Sounds of life

di Stefania Cunè

Copertina

Sounds of life

Improvvisazioni sul tema della vita

Sounds of life può essere considerato un romanzo di formazione e, pur essendo ambientato nei cosiddetti anni di piombo, precisamente nel 1978, la situazione socio-politica fa solo da sfondo, pur influenzando parecchio i comportamenti, le ideologie e le scelte di vita dei protagonisti. I temi trattati sono, ancora oggi, di scottante attualità: il rapporto, spesso difficile e conflittuale, con l'altro da noi, col diverso e il confronto-scontro con popolazioni e culture sconosciute e misteriose. Nel romanzo si tocca anche il gravissimo problema della violenza sulle donne e si cerca di spingere il lettore a riflettere su quella sottile linea, oggi sempre più confusa, che separa l'amore dal sesso considerato come bene di consumo.
I protagonisti sono due giovani abbastanza comuni per l’epoca, caratterialmente diversi, ma affiatati. Lei ambiziosa studentessa universitaria tiepidamente interessata alla politica, lui promettente sassofonista jazz con qualche anno più di lei, insofferente alle regole e ai dettami della vita borghese.
La vicenda, che nel primo capitolo è ambientata in Italia, nel secondo e nel terzo si sposta nel continente africano con i suoi colori, suoni, atmosfere e tradizioni. L'Autrice, con poche pennellate, riesce, di volta in volta, a definire l'ambientazione e a trasmettere al lettore le impressioni, i turbamenti, le emozioni e gli echi di popoli e culture, per certi versi tribali, ma dai quali l'arte moderna (scultura e pittura) e la musica del ventesimo secolo hanno ampiamente attinto.
La musica è la terza protagonista, col suo grande potere di comunicazione universale attraversa l'intero romanzo.
Il travagliato viaggio di ritorno dall'Africa su un cargo che trasporta caffè da Mombasa a Rotterdam è il punto focale di tutto il racconto, è metafora della realtà, e una sorta di odissea dei tempi moderni.
Lo stile di scrittura è diretto, fluido e capace di catturare riga dopo riga e la scelta strutturale del racconto nel racconto è particolarmente apprezzabile.
La storia è coinvolgente e non banale, trasmette emozioni e sensazioni e, a tratti, riesce a sorprendere. Un libro da leggere tutto d’un fiato.


Acquista il libro
Profilo

Biografia

Stefania Cunè nasce a Napoli. Studia Filosofia presso l'Università La Sapienza di Roma e contemporaneamente frequenta i corsi di Teatro alla scuola Fersen. Si appassiona ad ambedue, finché, a seguito di interessanti proposte di lavoro, abbandona gli studi universitari. Collabora per anni con il Centro Sperimentale del Teatro di Roma e, in seguito, con vari registi in qualità di attrice, aiuto regista, adattatrice di testi e produttrice. Mette in scena spettacoli di cui cura adattamento e regia. Compie viaggi attraverso l'Europa, l'India e diversi Stati dell'Africa. Attualmente vive fra Roma e la Maremma Toscana, dedicandosi alla scrittura e all'antica arte del mosaico.


Profilo Completo

News

Appuntamenti


Contatti Kimerik

Email: redazione@kimerik.it
Telefono: 0941 21503
WhatsApp: 346 5401234
Fax: 0941 243561
Sito web: www.kimerik.it